
I girasoli sono fiori dal grande fascino e dalla forte carica simbolica. Quello che non tutti sanno è che possono essere coltivati facilmente. Se ti stai chiedendo come procedere, nelle prossime righe puoi trovare alcuni preziosi consigli, a partire da come gestire l’aspetto della semina. Ti aspettiamo nella mini guida!
Quando è meglio piantare i semi di girasole?
Il momento perfetto per piantare i semi di girasole è la primavera. Archiviato il freddo tipico dell’inverno, in questo periodo dell’anno il terreno comincia a scaldarsi e, di riflesso, a essere maggiormente accogliente per nuove fioriture. Questo consiglio vale a livello generale. Se si guarda alle tipologie, le cose possono cambiare.

Nel caso dell’elianto, per esempio, la semina può avvenire tra marzo e aprile in un contesto coperto. In alternativa, si può procedere con la semina direttamente nel terreno o coltivarli all’esterno in un vaso caratterizzato da un diametro compreso tra i 15 e i 20 cm. Il momento perfetto, in questo caso, è la tarda primavera.
Prima di piantare concretamente i semi, è essenziale accertarsi che il periodo di gelo sia giunto al termine. Inoltre, è bene appurare il calore e la morbidezza del terreno, due fattori fondamentali per dare modo ai semi di girasole di vivere una crescita rigogliosa e di diventare dei fiori di bellezza impareggiabile.
Altri consigli per piantare i girasoli senza sbagliare
Idealmente, si possono iniziare a seminare i girasoli dopo circa 15 giorni dall’ultimo episodio meteo di gelo. La prima indicazione da seguire prevede il fatto di interrare i semi o di posizionare il vaso in una zona dove siano garantite almeno 5-6 ore al giorno di luce diretta.

Vediamo ora un caso specifico, ossia quello dei girasoli annuali. Se si sceglie di coltivarli al coperto, è bene piantare i semi all’inizio della primavera o quando la bella stagione arriva al suo culmine. Nel caso particolare dell’Helianthus anuus, si parla di un fiore dal livello medio di resistenza. In virtù di ciò, lo si può seminare sia una piccola serra, sia in un vaso da collocare poi su un davanzale ben illuminato.
Nel caso del girasole perenne, invece, la semina può essere finalizzata sia in primavera, sia in autunno. Se si opta per la prima opzione, è consigliabile piantare i semi in corrispondenza di bordure sufficientemente riparate. Essenziali sono anche le caratteristiche del terriccio, che dovrebbe essere il più possibile neutro o, in alternativa, alcalino.
Consigli su quando piantare i semi di girasole messicani
Proseguendo con l’elenco dei casi da considerare quando ci si chiede quando piantare i semi di girasole, incontriamo la situazione relativa a quelli messicani. Noti con il nome botanico Thitonia rotundifolia, sono fiori annuali che colpiscono e incantano con il loro colore arancione acceso. Possono essere seminati sia al coperto, sia in piena terra.

Nel primo caso, si può procedere sia all’inizio, sia a metà della stagione primaverile. Bisognerà poi attendere, per vedere i fiori, l’inizio della stagione estiva. Un suggerimento prezioso per garantire loro una buona crescita prevede il fatto di coprire il vaso in modo da trattenere il calore, fattore che loro apprezzano molto.
Quando, invece, si sceglie la semina in piena terra dei girasoli messicani, il periodo ideale per procedere è la fine della primavera. Parliamo, infatti, di un momento dell’anno nel corso del quale si ha la garanzia di una temperatura sufficientemente alta del terreno. Il momento perfetto per agire è a partire da maggio.
Semi di girasole in vaso: consigli su quando piantarli
Nelle situazioni in cui si opta per la semina in vaso, oltre al focus sul diametro è possibile considerare altri aspetti. Tra questi, rientra la copertura del fondo del vaso con palline di argilla espansa. Lo step successivo è il riempimento con il terriccio. Per regolarti sulla quantità , considera che dovrebbero rimanere circa 3 cm di bordo.

A questo punto, prendi il vaso e crea, al centro di esso, una piccola fossa, mantenendoti su una profondità attorno ai 3 cm. All’interno di quest’ultima, non devi fare altro che riporre i semi di girasole. Ne bastano 2 o 3. Coprili con il terriccio, livella la superficie e inumidisci leggermente con l’aiuto di uno spruzzino.
Quando ci si accorge che i germogli stanno iniziando a crescere, è importante avere l’accortezza di non posizionarli in una zona direttamente esposta al sole. Ciò è possibile nel momento in cui la piantina avrà raggiunto un’altezza attorno ai 10-15 cm. Una volta spuntati i fiori, tieni conto della necessità di annaffiarli ogni due giorni.