Hai mai sentito nominare l’insetto forbice, conosciuto comunemente anche come forbicina? Si tratta di un piccolo insetto che predilige vivere all’aperto, ma che può facilmente fare capolino anche tra le pareti domestiche. Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere su questa creatura che, nonostante le sue dimensioni ridotte, può suscitare una certa inquietudine.
Qualche curiosità sull’insetto forbice
Quando si parla di insetto forbice, ci si riferisce a un piccolo animale che raramente supera pochi centimetri di lunghezza. Nonostante le sue dimensioni contenute, il suo aspetto particolare può generare disagio in chi non ama gli insetti. La sua morfologia, infatti, non è delle più rassicuranti, motivo per cui la sua presenza in casa non è sempre gradita.

Tra le sue peculiarità spiccano le antenne lunghe e sottili, fondamentali per orientarsi e mantenere l’equilibrio durante gli spostamenti, soprattutto quando si arrampica su superfici verticali. Come tutti gli insetti, possiede sei zampe e un corpo suddiviso in segmenti che gli conferiscono agilità e flessibilità. Nella parte posteriore del corpo si trova una caratteristica tenaglia, elemento distintivo della specie.
Contrariamente a quanto si pensa, il nome “insetto forbice” non deriva dalla presenza della tenaglia, ma è un omaggio alla forma delle sue zampette, che ricordano appunto delle forbici. Queste appendici gli permettono di muoversi agilmente e di aggrapparsi saldamente alle superfici, riducendo il rischio di cadute e facilitando la sua mobilità.
Di che cosa si nutre l’insetto forbice?
Come molti altri insetti che popolano il nostro pianeta, anche l’insetto forbice ha una dieta variegata e adattabile. Predilige generalmente frutti e si nutre delle sostanze zuccherine e del nettare che trova all’interno di fiori e piante.

Per questo motivo, è facile trovarlo nei pressi delle piante da frutto e talvolta anche all’interno dei frutti stessi, come albicocche e pesche, particolarmente apprezzate per la loro dolcezza. Sebbene questa sia la sua dieta preferita, l’insetto forbice è in grado di adattarsi anche ad altre fonti di nutrimento.
All’occorrenza, infatti, può assumere un comportamento carnivoro, cibandosi di insetti più piccoli come zanzare e ragnetti della polvere. In questo modo, la sua presenza può rivelarsi utile, contribuendo a ridurre la popolazione di piccoli insetti potenzialmente nocivi per la salute umana.
L’insetto forbice può trovarsi anche in casa?
Se pensiamo agli ambienti in cui questo insetto prolifera con maggiore facilità, spazi aperti e giardini sono sicuramente i luoghi ideali, poiché offrono tutte le risorse necessarie alla sua sopravvivenza.

Tuttavia, ciò non esclude la possibilità di incontrare questo esemplare anche tra le mura domestiche. Può infatti essere attratto da odori intensi o da condizioni ambientali favorevoli. Sono numerosi i nascondigli che può scegliere all’interno di una casa.
L’insetto forbice può annidarsi nelle fessure dei muri, negli angoli degli armadi, nei battiscopa e soprattutto in zone caratterizzate da elevata umidità, come il bagno o la cucina. È importante non allarmarsi: si tratta di un insetto che difficilmente attacca l’uomo, reagendo solo se si sente minacciato.
Addio all’insetto forbice grazie al limone
Pur essendo un insetto innocuo che non rappresenta un pericolo per l’uomo e che, anche in caso di puntura, non risulta velenoso, la presenza della forbicina in casa può essere indice di un problema più ampio, come una possibile infestazione.

Per prevenire situazioni spiacevoli, è possibile ricorrere a un rimedio naturale semplice ed economico: il limone. Questo agrume, pur essendo apprezzato dall’uomo, è particolarmente sgradito all’insetto forbice.
Basta posizionare delle ciotoline contenenti acqua calda e succo di limone nei pressi dei possibili rifugi dell’insetto per scoraggiarne la presenza. L’odore intenso del limone, infatti, risulta insopportabile per la forbicina, che tenderà così ad allontanarsi dagli ambienti trattati.