
Chi è appassionato di giardinaggio crede che dare una spuntatina possa essere un vantaggio per la pianta. Ma in realtà , una potatura sbagliata può compromettere la fioritura della stagione. In particolare quando la pianta è in boccio, quindi in una fase delicata di ogni specie. Ecco perché non devi potare le piante in boccio.
I tempi della natura nelle diverse fasi: rispetta i suoi ritmi
Le piante hanno ritmi precisi che seguono cicli da rispettare. I cicli di crescita vegetativa sono solo l’inizio della crescita delle piante fino ad arrivare alla fioritura completa. Se si interviene in modo aggressivo quando sono in boccio, potresti interrompere un processo naturale e molto delicato. Potare troppo senza conoscere le esigenze di ogni specie mette a rischio le piante.

Il rischio più grande è quello di stressare le piante e bloccare la crescita. Tra le piante più a rischio ci sono le camelie e le ortensie. Si tratta di fiori che formano il bocciolo parecchi mesi prima della fioritura effettiva. Se si tagliano i rami in primavera, si rischia di eliminarli limitando la quantità di fiori successivamente.
Questo è solo un esempio, ma bisogna tenere conto che ogni pianta ha esigenze diverse e caratteristiche specifiche. Inoltre, ha tempistiche e modalità di fioritura differente, non si può trattare tutte nello stesso modo. Sbagliare significa interferire con la biologia della pianta e con i suoi ritmi naturali rovinandola o facendola, addirittura, morire.
Potatura e fioritura: l’equilibrio è il focus
Potare le piante permette di stimolare la crescita ma anche dare aria alla pianta e migliorare la forma. Azioni necessarie per rendere le piante adatte al giardino, mantenerle pulite e decorative, oltre che sane e rigogliose. Ma se sono in boccio, non dimenticate che i rami con le gemme floreali non si devono tagliare. O meglio, in alcuni casi possono essere potati ma bisogna essere consapevoli che in questo modo la fioritura sarà ridotta.

Questa regola vale sia per le piante da giardino che per quelle coltivate in vaso. Non dimenticare che anche una semplice sfoltita di rami, se eseguita senza attenzione, potrebbe impedire la fioritura della pianta. Ad esempio, le rose, sono più tolleranti alle potature leggere fatte anche in fase di pre-fioritura.
Ma ci sono altre specie che, invece, non tollerano tale intervento in periodi sbagliati. Spesso subiscono un vero e proprio shock che le danneggia profondamente. In questi casi, oltre a danneggiare la pianta, si rende vulnerabile alle malattie e alle infestazioni di parassiti. Rispettare il ciclo di vita delle piante è, quindi, essenziale.
Perché non si potano mai le piante in boccio
La motivazione è semplice ma viene spesso ignorata dai meno esperti. Prima di tutto bisogna sapere che i boccioli sono il cuore della fioritura della pianta. Se tagli i rami con le gemme e i boccioli verdi non ancora aperti, non la stai aiutando. Infatti, tutto il potenziale della pianta risiede proprio lì.

I boccioli sono il risultato della faticosa crescita della pianta, un lungo percorso con ritmi specifici. Linfa, nutrienti ed energia sono stati concentrati proprio per sviluppare le gemme e i boccioli. Se li elimini, privi la pianta delle sue possibilità di espressione massima e di riproduzione attraverso la semenza creata con i fiori stessi.
La fioritura spettacolare viene meno e ti privi di un’immagine meravigliosa oltre a impedire agli insetti impollinatori di eseguire le loro azioni produttive. La potatura errata interferisce con l’equilibrio naturale tra radici, rami e foglie. In questo modo si ottiene una pianta debole e più esposta a malattie, oltre a rinunciare alla fioritura.
Quando si devono potare le piante per una fioritura rigogliosa
Il segreto per ottenere una fioritura rigogliosa e abbondante, non si riduce alla scelta del fertilizzante o all’esposizione al sole. Per avere risultati eccellenti, è fondamentale fare attenzione alla potature e alle tempistiche. E per scegliere il giusto tempo di taglio e sfoltimento delle piante, è importante conoscere il ciclo vitale.

Per dare un’indicazione generale, le piante che fioriscono in primavera devono essere potate appena la fioritura finisce. Mente quelle che hanno fiori che sbocciano il estate, si devono potare verso la fine dell’inverno. In questo caso, però, si può agire anche prima della ripresa vegetativa della pianta. Perché?
La motivazione è semplice. I fiori si sviluppano sui rami vecchi oppure su quelli nuovi, a seconda della specie della pianta. Se si potano i rami sbagliati nel momento della formazione dei boccioli, non si avrà la fioritura annuale. Invece, eseguendola nel periodo corretto, si otterrà una fioritura abbondante che regalerà uno spettacolo unico.