Come depurare il corpo dopo un periodo di eccessi

Può capitare, durante delle festività, di eccedere con pranzi e cene luculliani dove lasagne, arrosti, dolci e fritture la fanno da padrone anche per più giorni di seguito. Se di norma sarebbe meglio porsi un minimo di limite, tra le intenzioni e i fatti poi c’è sempre una grande differenza. Come rimediare?

Si comincia dalla dieta

Quando si parla di dieta, si pensa subito a restrizioni drastiche che sono l’esatto opposto degli eccessi festivi. In realtà, occorre più che altro seguire un regime alimentare completo ma decisamente più sano, dove i nutrienti non devono mancare, però provengono da fonti meno caloriche o grasse. Da eliminare, in caso, sono dolci e alcoolici.

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Innanzitutto, il consumo di verdura e frutta va incentivato proprio per favorire un “rientro” di tutte quelle vitamine che sono benefiche per l’organismo e depurano anche dal colesterolo, consentendo inoltre di smaltire i grassi in eccesso. Lo stress ossidativo delle cellule si contrasta soprattutto con broccoli, finocchi, cavolfiori e tante fibre che aiutano l’intestino.

Delle buone tisane drenanti possono andare benissimo, soprattutto se ci si sente costipati o gonfi, ma non devono certo rappresentare l’unico nutrimento assieme alle verdure. I carboidrati vanno consumati con moderazione ma anche con regolarità, prediligendo quelli integrali, a loro volta ricchi di fibre che limitano la presenza di zuccheri e colesterolo nel sangue.

Carni bianche e tanta acqua

Nemmeno la carne va eliminata: meglio però preferire quella bianca, cotta al vapore o sulla piastra; lo stesso si può fare con il pesce azzurro, oltretutto ricco di Omega 3. La depurazione passa quindi per il consumo di alimenti leggeri, sani e che facilitano il transito intestinale e l’espulsione di acqua in eccesso.

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Si può quindi dire che sulla tavola della disintossicazione dagli eccessi devono prevalere il verde delle verdure, l’ambrato dei cibi integrali e il bianco delle carni leggere. Senza dimenticare i colori della frutta, come mele, pere, agrumi e kiwi, notoriamente ricchi di acqua e vitamine. E, a proposito di acqua, occorre berne molta.

Sarebbe opportuno idratarsi sempre a sufficienza, ma in un “momento detox” è ancor più importante. Un paio di litri di acqua al giorno sono altamente depurativi, così come le già citate tisane. Le migliori sono al finocchio, al carciofo e al tarassaco. Le quantità di cibo vanno diminuite rispetto al periodo di eccessi, ma senza esagerare.

Attività fisica

Se si è passato molto tempo seduti a tavola o su un divano a chiacchierare con amici e parenti, rimettersi in moto consente al metabolismo di riattivarsi e bruciare più in fretta le calorie, eliminando così anche le scorie accumulate. Non che si debba andare a fare lunghe sessioni in palestra di punto in bianco, ma fare un po’ di sport sì.

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Si può scegliere lo sport che si preferisce, dalla bici alla corsa, ricordando che è l’esercizio aerobico che elimina le tossine, non la sala pesi. Una corsa in campagna con l’amico a quattro zampe, una lunga camminata e persino alcune lezioni di yoga possono essere un toccasana per un organismo stressato.

Ma anche il riposo è d’aiuto: fare le ore piccole non fa che aumentare il bisogno di riposo, inducendo a mangiare cibi meno sani e attivando ormoni come il cortisolo. Il numero di ore corretto per il riposo notturno è di circa 7/8 per una persona adulta, che possono ovviamente variare.

Cosa evitare almeno per un po’

Se tra gli eccessi passati c’è stato anche qualche brindisi di troppo, meglio evitare per alcuni giorni anche il bicchiere di vino a tavola, così da dare modo al fegato di depurarsi al meglio. Tutti i cibi raffinati o molto complessi dal punto di vista della preparazione sono nemici di un regime disintossicante.

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Se è avanzato il panettone o ci sono degli insaccati già aperti, non bisogna cadere in tentazione se si desidera depurare l’organismo. Quanto la sensazione di gonfiore, letargia e stipsi sarà passata, significa che si è pronti a concedersi qualche sfizio ogni tanto, ma non deve trattarsi di sessioni intensive come durante le feste.

Il regime alimentare deve sempre risultare equilibrato e composto da tutti quei nutrienti indispensabili per l’organismo. Anche se si tratta di fare degli strappi alle regole, ognuno conosce i propri limiti e se la contropartita è sentirsi fisicamente a disagio dopo o persino durante i festeggiamenti, meglio cercare di regolarsi fin da subito.

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