Il marmo è uno dei materiali più in voga, da un paio d’anni a questa parte, quando si parla di arredamento. Versatile e disponibile in numerose cromie, molte delle quali omaggiano la magica imperfezione della natura tra venature casuali e affascinanti sfumature, essendo un materiale poroso può essere tutto tranne che facile da tenere pulito. Se ti stai chiedendo come gestire questo aspetto, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questa guida.
Pulire il marmo: gli errori da evitare
Partiamo dagli errori da evitare. Nel momento in cui si ha la necessità di pulire il marmo, magari perché macchiato a causa di prodotti che usiamo ogni giorno, come per esempio l’olio e il caffè, esistono alcune sostanze da bandire per via della loro eccessiva efficacia abrasiva. Tra queste spicca innanzitutto la candeggina.
Dannosi sono anche rimedi naturali come l’aceto e il limone, alleati che, in altri casi, possono invece rivelarsi vantaggiosi. Lo stesso si può dire per l’acido citrico, altro prodotto molto utilizzato per combattere il calcare. Sì, anche in questo caso si tratta di un rimedio naturale, il che ci ricorda che le soluzioni non chimiche non sempre sono perfette.
Dopo aver iniziato con questa piccola lista nera, estremamente pericolosa per i tuoi elementi d’arredo e per le superfici in marmo della tua casa, nelle prossime righe vedremo assieme, passo dopo passo, i consigli pratici su cosa è invece meglio usare per pulire questo fantastico e pregiato materiale. Continua a leggere per scoprirlo!
I migliori metodi per pulire il marmo
Quando ci si accorge che una superficie in marmo della propria casa è macchiata, la prima cosa da fare è passarci su un panno morbido e leggermente inumidito con dell’acqua calda. Attenzione: questo non è sempre possibile. Nei casi in cui è passato troppo tempo dal momento in cui il marmo si è macchiato, il rimedio non funziona.
Tra i metodi più utili, un doveroso cenno va dedicato all’utilizzo di un detergente delicato, da passare con delicatezza sulla superficie in marmo opportunamente diluito. Quando si opta per questo rimedio, è bene ricordare che non sempre funziona al primo tentativo. Nessun problema! Si ripete una seconda volta, sempre facendo attenzione a non esagerare con la quantità di prodotto.
Qualora il detergente non dovesse portare risultati, si può optare per un altro rimedio naturale molto utile nelle pulizie, ossia l’utilizzo della fecola di patate. Il suo impiego è particolarmente raccomandato nei casi in cui sono presenti macchie causate da sostanze grasse. Per amor di precisione, si ricorda che se le macchie non sono recenti non è efficace.
Altre soluzioni per pulire il marmo con successo
Se usato con buonsenso, anche il bicarbonato può rappresentare un alleato eccellente della pulizia del marmo. Come utilizzarlo? Mescolandolo innanzitutto con l’acqua. In questo modo, si può dare vita a una morbida pasta da distribuire nella zona dove si ha intenzione di pulire. Lascia agire per una ventina di minuti.
Trascorso questo lasso di tempo, prendi un panno in microfibra e passalo sul marmo che devi pulire. Non esagerare con l’energia nello strofinamento. Il rischio, in tal caso, è quello di danneggiare in maniera irreparabile la superficie in marmo (ricordati sempre che si parla di un materiale molto delicato, al di là dei prodotti usati per pulirlo).
A partire dal bicarbonato, si può provare un altro rimedio naturale. Ai due ingredienti sopra citati aggiungi qualche scaglia di sapone di Marsiglia. Prepara la pasta da spalmare sul marmo e attendi 30 minuti per dare modo agli ingredienti di agire. Sciacqua bene ed elimina i residui avendo cura di non lasciare aloni.
Come pulire il marmo con l’acqua ossigenata
Concludiamo il nostro excursus dedicato ai migliori metodi per pulire il marmo parlando dell’efficacia dell’acqua ossigenata. Tenendo conto di un riferimento di circa 10-12 volumi, potrai sbiancare il tuo marmo rovinato ridonandogli l’aspetto meraviglioso che aveva originariamente. Essenziale è non esagerare con le quantità , così da proteggere le superfici.
Imbevi leggermente un batuffolo di cotone o un panno in microfibra e passalo sulla superficie che vuoi igienizzare. A questo punto, non resta che sciacquare e passare la superficie in modo da eliminare tutti gli aloni eventualmente presenti. Ancora una volta, è essenziale fare attenzione a non strofinare con eccessivo vigore.
In merito all’acqua ossigenata, è bene ricordare che si tratta di un rimedio che può essere lasciato agire anche per diverse ore prima di intervenire con la rimozione. Sì, i rimedi per pulire con efficacia il marmo sporco sono tanti e, in molti casi, prevedono l’utilizzo di prodotti che hai già in casa. Ricordati sempre il tempismo: prima agisci, meglio è!
